L'edicola sacra ritrae Sant'Antonio Maria Zaccaria, fondatore della congregazione dei Barnabiti,in adorazione alla Madonna.
L’autrice del dipinto è Cecilia Bernardelli. La realizzazione, che ha sostituito una precedente rappresentazione votiva, risale agli inizi degli anni 2000.
La Ca' Bianca risale almeno al XVI secolo. Una lapide, ora nel giardino pubblico attiguo, attesta la sua presenza nel 1581.
Fu luogo di vacanza di Francesco Carlini, astronomo e dal 1832 Direttore dell'Osservatorio di Brera.
Durante la seconda guerra mondiale la Ca' Bianca fu rifugio della Famiglia ebrea Gani. In seguito a delazione la famiglia fu arrestata da militi fasciti e deportati ai campi di concentramento di Auschwitz e Bergen Belsen. A loro ricordo sono state posate all'inizio del 2019 cinque pietre d'inciampo.
SS. Maria e Sant'Antonio alla Ca' Bianca