Materiale
Informativo
Nome dell'autore: gabriele
Cognome dell'autore: marazzini
Quello che il Santo vede
Immagine dell'edicola
Data dello scatto: MonPMCESTE_August+0200RAugPMCEST
Coord. GPS: Bagolino (BS), SP 669 ca km 12 - 45.8458333, 10.454311
Nome del Santo: Madonna col Bambino, San Rocco, San Sebastiano, S. Antonio Abate, S. Carlo Borromeo
Info e storie su questo Santo:

Il Curlo (probabilmente da Corylus, cioè nocciolo) è una località a N di Bagolino lunga la strada del Caffaro. Vi si trova un’antica Santella, già nominata negli Statuti di Bagolino. L’affresco principale è opera pregevole della scuola di Giovanni Pietro Da Cemmo, importante pittore lombardo attivo tra l’ultimo quarto del XV secolo ed il primo decennio del XVI in Val Camonica, in Val Sabbia, a Brescia, Crema, Cremona. Raffigura la Madonna col Bambino, tra S. Rocco e S. Sebastiano, tradizionali protettori contro la peste. Notevole la somiglianza con la scena che troviamo nell’edicola della Madonna del Pilastrello a Cusano Milanino, riproduzione fotografica di un antico affresco cinquecentesco rivenuto in Val d’Ossola. Evidentemente pittori diversi si ispiravano a modelli comuni che circolavano liberamente.

Sulle pareti laterali affreschi ottocenteschi ritraggono S. Antonio Abate e S. Carlo Borromeo. Sul frontone, con putti che sostengono il drappeggio, leggibile la scritta:

T’ARRESTA O PASSAGIER E UMILE ADORA

LA GRAN STELLA DEL MAR CHE GUIDA AL PORTO

RIFUGIO AL PECCATOR SPEME E CONFORTO

SCORTA SICURA A CHI DI CUOR L’IMPLORA