Il Curlo (probabilmente da Corylus, cioè nocciolo) è una località a N di Bagolino lunga la strada del Caffaro. Vi si trova un’antica Santella, già nominata negli Statuti di Bagolino. L’affresco principale è opera pregevole della scuola di Giovanni Pietro Da Cemmo, importante pittore lombardo attivo tra l’ultimo quarto del XV secolo ed il primo decennio del XVI in Val Camonica, in Val Sabbia, a Brescia, Crema, Cremona. Raffigura la Madonna col Bambino, tra S. Rocco e S. Sebastiano, tradizionali protettori contro la peste. Notevole la somiglianza con la scena che troviamo nell’edicola della Madonna del Pilastrello a Cusano Milanino, riproduzione fotografica di un antico affresco cinquecentesco rivenuto in Val d’Ossola. Evidentemente pittori diversi si ispiravano a modelli comuni che circolavano liberamente.
Sulle pareti laterali affreschi ottocenteschi ritraggono S. Antonio Abate e S. Carlo Borromeo. Sul frontone, con putti che sostengono il drappeggio, leggibile la scritta:
T’ARRESTA O PASSAGIER E UMILE ADORA
LA GRAN STELLA DEL MAR CHE GUIDA AL PORTO
RIFUGIO AL PECCATOR SPEME E CONFORTO
SCORTA SICURA A CHI DI CUOR L’IMPLORA
La Santella del Curlo