La storia antica racconta che mentre un contadino stava arando il campo, trovò un ostacolo e i buoi si fermarono. In mezzo a quel campo aveva trovato una statua. Non si sa come sia finita lì, ma prese il nome di “Santa Liberata” e in quel punto venne edificata la cappelletta a cui si rivolge la devozione di tanti desiani.
La cappella, all'incrocio tra via Pozzo antico e via Santa Liberata, è particolarmente sfortunata col traffico.
Il 4 dicembre 2013 "Brianza centrale" scrive:
Grave colpo alla cappella di Santa Liberata a Desio (possibile datazione romana) con affreschi rinascimentali; un incidente con due auto, una di queste si schianta sulla cappella di Santa Liberata e ne mina la struttura.
Il 29 giugno 2017 Il giornale di Monza scrive:
A Desio tir s’incastra, in pericolo la cappellina di Santa Liberata
In tanti hanno temuto per le sorti della costruzione dedicata alla santa a cui si rivolge la devozione di tanti desiani.
Tir s’incastra, in pericolo la cappellina di Santa Liberata. Il grosso mezzo pesante nel curvare è andato a impattare proprio contro la cappellina, a cui i desiani sono devoti. Incastrato all’incrocio con via Santa Liberata, in tanti hanno temuto per le sorti della costruzione dedicata alla santa che, per fortuna, non è crollata, ma qualche danno l’ha riportato. Preoccupati i residenti, si sono chiesti come si possa far passare un mezzo di quelle dimensioni per una strada tanto stretta.
Una domanda che purtroppo a tutt'oggi, a parere di chi scrive, è rimasta senza risposta.
Cappella di Santa Liberata