Siamo nell’antico quartiere di S. Bernardo. Il quadro raffigura la Madonna con in braccio Gesù Bambino, entrambi con una corona in testa. Sulla sinistra Gesù porge una corona del Rosario a S. Domenico, sulla destra la Madonna fa lo stesso con S.Caterina da Siena.
Domenico, spagnolo, 1170-1221, fondatore dell’ordine dei Frati Predicatori, i Domenicani, fece della preghiera del Rosario la sua arma preferita nella lotta contro l’eresia degli Ariani, la ragion d’essere dei Domenicani.
Caterina da Siena (1347-1380) fu la prima ad entrare ancora giovanissima nell’ordine della Mantellate, le suore domenicane, così definite per il lungo mantello nero che indossavano. Fino ad allora infatti solo le anziane o le vedove erano accettate. Si dedicò alla cura dei malati e dei bisognosi, si prodigò per il rientro a Roma del papa dall’esilio di Avignone, ricevette le stimmate, che però rimasero ignote ai più. Pur essendo praticamente illetterata lasciò un epistolario di 380 lettere a personaggi pubblici e privati, che dettava ai suoi collaboratori. L’epistolario di Caterina fu pubblicato per la prima volta già nel 1500 e ci descrivono la sua figura di filosofa, teologa e mistica.
Nel 1939 S. Caterina fu proclamata patrona d’Italia, insieme a S. Francesco. Nel 1970 Paolo VI la proclamò Dottore della Chiesa.
Madonna del Rosario